Quando scriviamo Persia...
Il contesto culturale della Persia affonda le sue radici nel regno assiro, e una breve panoramica rivela gli intrecci socio-culturali e l’eredità proveniente da esso.
Poiché Assiria e Persia costituiscono l’anello decisivo successivo, dopo Babilonia, nella continuità della civiltà del Vicino Oriente antico.
Il lettore attento noterà che il primo millennio a.C. è strettamente intrecciato con civiltà che, una dopo l’altra, cadono — lasciando le proprie conquiste — per cedere il passo a quelle successive; e in questo processo, tutti gli attori del tempo giocano il loro ruolo.
Sulla scena — gli Assiri. Prima dell’ascesa della Persia, l’Assiria dominava la Mesopotamia. I suoi centri capitali (Ashur, Ninive, Kalhu/Nimrud) svilupparono un impero altamente burocratico.
🏰 Gli Assiri ereditarono e perfezionarono i sistemi amministrativi e metrologici babilonesi:
– Pesi standardizzati (siclo, mina, talento).
– Unità di lunghezza (cubito, doppio cubito) allineate alla struttura babilonese basata sul sistema sessagesimale.
– L’ingegneria militare e di irrigazione richiedeva misure volumetriche precise (per grano, olio e materiali da costruzione).
Lo stato assiro era organizzato in province reali governate da satrapi (šaknu), con registri fiscali e archivi templari. Il loro modello burocratico ispirò direttamente l’amministrazione achemenide successiva.
🌱 Prima della fondazione del Regno Persiano (prima del 550 a.C.):
Le tribù persiane ebbero origine dalle migrazioni indo-iraniche (secondo millennio a.C.). Alla fine dell’VIII secolo a.C. si stabilirono nel Parsa (attuale Fars) sotto la sovranità dei Medi. Le principali tribù menzionate da Erodoto e dalle fonti cuneiformi sono:
– Pasargadei — la tribù dominante (discendenza di Ciro II).
– Marafii e Maspii — case nobili alleate.
– Gruppi minori collegati: Cossei, Sagarti ed Elimei.
Culturalmente, i primi Persiani fusero le tradizioni nomadi iraniche con i sistemi amministrativi elamiti e mesopotamici — creando una base sincretica per l’Impero achemenide.
🏰 Il Regno Persiano Achemenide (ca. 550–330 a.C.)
È opportuno analizzare la struttura sociale dello stato. Sotto Ciro il Grande, l’impero unificò Medi, Elamiti e Mesopotamici. Dario I istituzionalizzò successivamente il sistema delle satrapie — governatorati regionali (20–30), ciascuno con quote fiscali, strade reali e guarnigioni.
Parte fondamentale della trasmissione dei dati fu il servizio postale reale e la Via Reale (Susa–Sardi, ~2700 km). L’amministrazione trilingue (antico persiano, elamita, accadico), pur non essendo estremamente pratica per la gestione, era necessaria come approccio transitorio per l’unificazione linguistica e politica.
Come in ogni società moderatamente sviluppata, la stratificazione sociale trovò posto nell’organizzazione: famiglia reale e nobiltà (aristocrazia di corte), élite militare (il reggimento degli “Immortali”), classe clericale e scribale (scribi elamiti e aramaici), e infine artigiani e popolani.
Le popolazioni provinciali mantenevano un’autonomia culturale pur essendo soggette al tributo.
La religione ruotava attorno allo zoroastrismo, che sottolineava il dualismo etico (Asha contro Druj) e influenzò l’ideologia statale — “re per grazia di Ahura Mazda”.
È tempo di unità...
Qui presentiamo una tabella comparativa che indica l’origine delle unità e il loro impiego all’interno del regno.
| Unità | Origine | Equivalente moderno approssimativo | Note |
|---|---|---|---|
| Cubito (Arš) | Babilonese | ≈ 0,525 m | Usato per costruzioni e architettura. |
| Parasanga | Medo/Iranica | ≈ 5,5 km | Standard per viaggi e distanze militari. |
| Unità | Origine | Equivalente moderno approssimativo | Note |
|---|---|---|---|
| Tiro d’arco (simile al plethron) | Uso irano-greco | ≈ 0,04 ha | Misura fondiaria utilizzata per la tassazione. |
| Unità | Origine | Equivalente moderno approssimativo | Note |
|---|---|---|---|
| Siclo | Eredità babilonese | ≈ 8,4 g | Unità di scambio basata sull’argento. |
| Mina | 60 sicli | ≈ 504 g | Peso amministrativo. |
| Talento | 60 mine | ≈ 30,2 kg | Standard del tesoro imperiale. |
| Unità | Origine | Equivalente moderno approssimativo | Note |
|---|---|---|---|
| Artaba (per solidi) | Persiana | ≈ 51 L | Usata per i cereali; base del successivo modio ellenistico. |
| Anfora tipo ‘Omero’ (per liquidi) | Mesopotamica | ≈ 220 L | Utilizzata nei magazzini reali. |
La Persia si distinse da tutti i suoi predecessori come modello di approccio empirico ai territori conquistati, e questi principi possono essere riassunti in alcune tesi:
- Tassazione efficiente e uniformità di pesi e misure.
- Infrastrutture: canali, strade e stazioni postali.
- Tolleranza commerciale: impero multilingue e multivalutario.
- Diffusione culturale: dall’Indo all’Egeo — la loro metrologia influenzò in seguito i sistemi greco, seleucide e islamico.
Ma, come ogni invenzione, le sue ingenuità e gli errori sottovalutati contribuirono al declino del proto-impero. Tutti gli imperi, prima o poi, muoiono...
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